I consumatori vogliono contenuti più personalizzati. Vogliono un servizio più veloce. Vogliono esperienze migliori. E vogliono tutto subito. Affinché il tuo brand sopravviva, dovrai ascoltare le loro richieste e assecondarle” Sono le parole d’ordine per le strategie da mettere in campo nell’anno che verrà: il 2022! TalkWalker e Hubspot tornano puntuali con il loro report annuale. Il “Social Media Trends Report” in sette lingue ha fornito approfondimenti da oltre 70 professionisti del marketing e influencer del settore. Sono 10 le tendenze (ci viene quasi da dire i 10 comandamenti…) da conoscere per il prossimo anno, scopriamole insieme.

TikTok supererà facebook

 

Era nell’aria da tempo ma ora ne abbiamo certezza: TikTok nel 2022 sarà il leader di tutti i social a livello mondiale. TikTok cresce e lo dicono i dati di download. La consapevolezza dell’utenza nei confronti di TikTok è cresciuta notevolmente rispetto ai primi tempi. Le conversazioni sono cresciute costantemente fino alla fine del 2019 e l’app è poi aumentata in popolarità poiché le persone hanno trascorso più tempo al chiuso durante la pandemia. Un aumento del 61% rispetto all’anno precedente delle menzioni durante la prima metà del 2021, si sono convertite in nuovi utenti, rendendola la prima app dopo Facebook a raggiungere i 3 miliardi di download globali.

Cosa vuol dire questo? Il social cinese ha un modo di comunicare assolutamente specifico che rende molto complicata l’informazione (quasi impossibile quella approfondita) ma mette in crisi pure il tradizionale concetto di spot. Aziende e singoli individui saranno chiamati a trovare un loro linguaggio creando contenuti altamente personalizzato. La forza di TikTok è intercettare ed interagire con un pubblico qualificato e coinvolto. In questo caso l’arma non sarà il contenuto ma la creatività. 

Sei ancora convinto che TikTok sia solo un fenomeno di passaggio? Attenzione… se il tuo pubblico è su TikTok, dovresti farlo anche tu. Connettiti con loro e scopri dove e con cosa stanno interagendo. Per avere successo sulla piattaforma, devi assicurarti di partecipare alle conversazioni del momento.

 

Gli annunci social si svilupperanno, mentre i cookie vengono messi da parte

Google è al lavoro per eliminare il monitoraggio dei Cookie entro il 2023. Se il “futuro senza cookie” sembra roseo per gli inserzionisti, i buoni editori e i consumatori, coloro che hanno tratto profitto dalla raccolta di dati invasiva della privacy degli utenti dovranno ripensare la loro strategia. La pubblicità ha fatto molta strada e con i social media i marchi sono in grado di raggiungere un pubblico più ampio rispetto a prima, aumentando la consapevolezza e il coinvolgimento del brand. Nell’ultimo anno, le piattaforme social sono diventate un’enorme risorsa per gli inserzionisti per raggiungere i consumatori in modo più personale e diretto. La capacità di Internet di raccogliere miliardi di dati sugli utenti è una vera e propria miniera d’oro per i brand. Gli inserzionisti hanno capito l’importanza degli annunci social e quanto saranno cruciali per il futuro.

I social diventeranno sempre di più canali di vendita

La vendita tramite social semplificherà il percorso del cliente. Con la pandemia gli acquisti online sono aumentati e le piattaforme stanno iniziando a fornire soluzioni di vendita nuove e innovative che si concentrano sul semplificare il percorso per gli acquirenti.

Poiché le piattaforme di social media stanno iniziando a fornire ai commercianti di e-commerce nuove funzionalità di acquisto, canali come Instagram sono diventati sinonimo di influencer sui social media. Questi influencer sostengono i marchi attraverso partnership strategiche, promuovendo i loro prodotti e servizi alle loro basi di follower numerose e fedeli. Questa spinta al marketing degli influencer rappresenta una grande opportunità per i marchi di allineare i loro prodotti e servizi con influencer rilevanti per incontrare un nuovo pubblico in un luogo in cui trascorrono già il loro tempo. Se non stai già considerando questa strategia, ora è il momento: quest’anno, il 69% dei marketer prevede di impiegare più soldi sugli influencer di Instagram rispetto a qualsiasi altro mercato.

I contenuti post-pandemia si adatteranno alle esigenze dei consumatori. Cresce ancora il successo dei social basati su audio

I consumatori hanno sviluppato maggiori aspettative e gusti nei contenuti. In che modo questo plasmerà i contenuti in futuro, con un pubblico sempre attivo e che richiede contenuti di rapida e semplice fruibilità? Il trend di consumo dei media è stato accelerato dal lockdown. I consumatori, essendo bloccati a casa, hanno cercato maggiormente online informazioni, intrattenimento e connessione. Ciò ha determinato un aumento della creazione di contenuti, per soddisfare la crescente domanda. I consumatori vogliono storie pensate appositamente per loro, non solo contenenti le informazioni che desiderano, ma anche nello stile che vogliono. Ciò ha portato a un particolare aumento dell’audio e del video live, un formato già amato, ma ora con maggiore interazione e coinvolgimento.

Sì al coinvolgimento omnicanale ma con le giusta attenzione!

L’utilizzo di più canali di comunicazione (ominicanale) era già un trend del 2021 nel 2022 si riconferma una strategia vincente. Attenzione però a curare i contenuti proposti, il rischio è di perdere credibilità tramite la diffusione di fake news.

Il 64,5% degli utenti di Internet riceve le ultime notizie da Facebook, Twitter, YouTube, Snapchat e Instagram anziché dai media tradizionali. Questo aumento delle informazioni offre l’opportunità di espandere il pubblico e far crescere le tue connessioni con i consumatori, fornendo le informazioni che questi desiderano. Ma c’è anche un aumento del rischio di notizie false e contenuti fuorvianti: se non racconti la storia giusta, i consumatori la troveranno altrove, con contenuti che potrebbero essere dannosi per la tua attività. Affinché i marchi possano tenere il passo o rimanere a galla per il prossimo anno, è imperativo cogliere tutte le occasioni di trarre vantaggio. 

Gli influencer protagonisti nel 2022

E’ cresciuto il rilievo assunto dagli Influencer con conseguente investimento su di essi come leva di vendita. L’Influencer infatti, instaurando connessioni profonde con il proprio pubblico, consente ai brand di raggiungere risultati immediati sia di vendita che di coinvolgimento. L’influencer marketing è ora una metodologia di marketing dominante. L’attività degli influencer era già dirompente, ma la pandemia ha decisamente accelerato le cose. L’incredibile crescita di TikTok, dei contenuti “non filtrati” o senza script e l’ascesa degli influencer della vita di tutti i giorni hanno visto enormi passi avanti in un breve lasso di tempo. Il sondaggio 2021 di Influencer Marketing Hub ha riportato che il 67% degli intervistati utilizza Instagram per il marketing degli influencer. Man mano che il confine tra social media ed e-commerce diventa sempre più sottile, l’influencer marketing si connette con i consumatori, consentendo ai marchi di prosperare e vedere risultati immediati. 

I brand guideranno il decentramento sui social media

Molti marchi stanno costruendo i propri social network interni, con forum e funzionalità in-app, per riprendere il controllo del proprio pubblico. Le cose più importanti dei social media – socializzare, connettersi, mantenere le relazioni – sono proprio le cose che il COVID-19 ha reso molto più complicate. Per contrastare questo fenomeno, i marchi devono raddoppiare i propri sforzi per assicurarsi che le loro piattaforme, app e canali includano una componente social. Le community sono cruciali, ma ormai non si limitano più solo alle piattaforme dei principali social media. Molti marchi adesso si costruiscono le proprie reti social interne, con forum in-app e funzionalità per riprendere il controllo del loro pubblico. Un social media decentralizzato ha un’infrastruttura differente senza server centrale e senza una società che controlla il sito. Il prossimo anno vedrà i marchi continuare a fare da apripista per una maggiore interazione nell’esperienza cliente.

METAVERSO… sì, lo abbiamo detto! Perché il metaverso sarà la prossima tendenza per connettersi con i consumatori

In tempi non sospetti Mark annunciava che presto sarebbe stato possibile il teletrasporto, noi ne avevamo scritto qui  qualcuno ci aveva anche un po’ deriso… e invece il Metaverso, ora, è qui!

Il metaverso: un’amalgama del mondo fisico, quello aumentato, e quello virtuale. Il metaverso, un concetto sconosciuto fino a pochi anni fa, sta guadagnando terreno e lo sta facendo molto velocemente. Questo termine onnicomprensivo combina sottoinsiemi di tecnologia e li fonde in un’unica entità. I marchi si stavano già muovendo lentamente verso la realtà virtuale quando l’arrivo del COVID-19 ha creato una forte necessità di socializzazione e interazione online. Guidato dall’industria dei giochi, l’accesso alla realtà digitale è notevolmente aumentato grazie alla sua capacità di connettere le persone nella nostra nuova realtà di limitate interazioni personali. Che tu abbia investito in camerini virtuali, incontri digitali o filtri e funzionalità basati su AR sui canali dei social media, è diventato sempre più chiaro che la realtà virtuale e il metaverso sono destinati a durare. L’ampia disponibilità di tecnologia e social media offre ai giochi AR un forte incentivo a creare e mantenere uno spazio digitale o metaverso tutto loro. I marchi competitivi possono quindi inserirsi in queste realtà virtuali. Mark Zuckerberg di Facebook ha annunciato nel luglio di quest’anno che Facebook si impegnerà a costruire un insieme di fantascientifiche esperienze massimaliste e interconnesse — un mondo noto come metaverso. Che si tratti di Minecraft, Fortnite, Roblox o metaversi che devono ancora essere creati, la chiave per rimanere rilevanti è la consumer intelligence. In tutti i settori e mercati, gli inserzionisti hanno compreso il potenziale unico del metaverso e ciò che la realtà virtuale può offrire. Se agiscono correttamente, le aziende possono connettersi con il proprio pubblico a un livello ancora più profondo.

Il Why aziendale e la responsabilità sociale d’impresa

La responsabilità sociale d’impresa ha rivestito grande importanza nel 2020. Ancora maggiore nel 2021. Per il 2022, i brand dovranno ascoltare e agire sui problemi sociali che contano di più per il loro pubblico. Le aziende saranno parte integrante del cambiamento globale in futuro. I consumatori non sono più interessati nelle alleanze performative, nelle false promesse o nelle donazioni una-tantum. Hanno delle aspettative elevate, preferendo i marchi che prendono iniziative per promuovere le connessioni con la propria audience, oltre ad avvicinare le persone con opinioni diverse. I marchi devono analizzare attentamente le proprie azioni, le proprie iniziative, e la propria cultura per avere successo nel 2022.

The power of community

Le comunità si svilupperanno e prenderanno il controllo. Bisogna attendersi che gli utenti facciano sentire maggiormente la propria voce e un numero maggiore di cambiamenti guidati dalle comunità social, con i marchi che si adattano rapidamente per reagire.

Molte aziende utilizzano i social media in modo errato sperando che qualcosa funzioni. I marchi devono adottare un approccio più strategico con contenuti modellati intorno al consumatore, con l’obiettivo di creare comunità fedeli e coinvolte. Ma non sempre i marchi hanno il controllo su queste community. I social media consentono loro di formarsi al di fuori della bolla del brand e il 2021 ha già mostrato la forza di queste comunità, causando dei disagi in differenti mercati. È fondamentale elaborare una strategia per le infrastrutture digitali e gli spazi collettivi, con il rafforzamento di queste comunità online che continuerà a essere una priorità anche nel 2022.

IN CONCLUSIONE

Personalizzazione di sponsorizzazioni e contenuti, lo sviluppo del social commerce, il traino degli UGC, l’accelerazione dell’audio, la campagna contro disinformazione e fake news, il crescente interesse per lo spazio phygital (ovvero quell’amalgama del mondo fisico, aumentato, e virtuale definito come metaverso), il crescente attivismo dei consumatori per guidare il cambiamento già in atto. Sono questi i trend che guideranno il 2022, tante le sfide da affrontare ma una cosa è certa, punto di partenza comune per essere protagonisti sui canali social ( e non solo) sarà l’ascolto del proprio taget!

P.S.: vale per tutti… anche per la comunicazione istituzionale e politica.